Consapevolezza e Meditazione: per stare bene con se stessi, con gli altri e con l’ambiente
OBIETTIVO CONSAPEVOLEZZA
Il percorso “OBIETTIVO CONSAPEVOLEZZA” si propone di aiutare le persone a sviluppare i processi di consapevolezza. Questo significa dirigere la propria attenzione alla dimensione dell’Essere ovvero di chi siamo e della nostra natura, anziché nel “dover essere” o nel “fare” che invece assorbono quasi interamente la nostra quotidianità. Significa inoltre rendersi conto di noi stessi, chi siamo, chi e cosa ci circonda, ma anche sviluppare le proprie capacità sensoriali, mentali, emotive, interpersonali.
Meditare insieme per… Lasciar riposare la mente, vivere l’esperienza presente anziché pensare di viverla e progettarsi solo su ciò che verrà dopo; recuperare il proprio potenziale di amore prima di tutto verso se stessi; sentirsi nella propria “casa interiore” laddove istinto-emozione-ragione vivono armoniosamente.
Queste esperienze apprese e continuate nel tempo favoriscono il benessere globale dell’individuo a livello corporeo-psicologico-sociale, come evidenziato da numerose ricerche scientifiche.
Il percorso MBSR (Mindfulness-Based Stress Reduction) mira a ridurre lo stress attraverso la pratica della consapevolezza o mindfulness. Si tratta di un protocollo strutturato in due mesi, che offre una base solida ed efficace sia per chi si affaccia per la prima volta alla mindfulness sia per chi la pratica da tempo o chi ha sperimentato altre forme meditative.
PROTOCOLLO MBSR (MINDFULNESS BASED STRESS REDUCTION)
Il protocollo MBSR (Mindfulness-Based Stress Reduction) è stato ideato dal biologo americano Jon Kabat-Zinn sul finire degli anni “70 ed è ormai praticato da decenni a livello internazionale. Attorno ad esso ruotano moltissime ricerche scientifiche con esiti estremamente promettenti, che evidenziano significativi benefici per la salute psicofisica delle persone.
Questo tipo di percorso richiede un impegno costante di due mesi. Comprende un incontro settimanale di circa un’ora e mezzo o due ore (a seconda del numero di partecipanti) e un tempo di 30-45 minuti che ciascuno dovrebbe ritagliarsi per proprio conto giornalmente, seguendo le indicazioni che saranno date di volta in volta.
E’ CONDOTTO DA
Dr.ssa Simona Gianchecchi – psicologa e istruttrice di mindfulness, psicoterapeuta e analista transazionale.
- Dal 2006 segue un approccio umanistico integrato, dove i principali modelli di riferimento sono l’Analisi Transazionale, la terapia della Gestalt e il modello interpersonale di Lorna S. Benjamin.
- Dal 2008 ha man mano integrato elementi della Mindfulness di Jon Kabat-Zinn nella pratica clinica oltre che nell’esperienza personale.
- Dal 2016 dopo aver seguito la formazione per il progetto Gaia-Kirone, ha ulteriormente integrato alcuni esercizi tratti dalla meditazione psicosomatica.
- Nel 2019-2020 si forma come istruttrice di Protocolli Mindfulness MBSR e MBCT secondo le linee guida dell’UK Network for Mindfulness.
RIVOLTO A
Il percorso “OBIETTIVO CONSAPEVOLEZZA” è rivolto a tutte le persone interessate, di qualunque età al di sopra dei 18 anni. Non è necessario avere particolari conoscenze o esperienze di meditazione. Le singole esigenze possono essere valutate caso per caso (es. mobilità in caso di problematiche mediche; lingua per persone che non parlano italiano; ecc.). I percorsi si svolgono in piccoli gruppi di persone e all’interno di una visione laica o al di là di qualunque religione o filosofia di vita di appartenenza.
Nel caso qualcuno avesse esigenza di fare un percorso individuale può chiedere rispetto a possibili orari da concordare e le differenze sui costi (sedute individuali di un’ora hanno il costo di € 55).
COME
Uno spazio raccolto in un piccolo gruppo di persone e un tempo da dedicare a sé, per scoprirsi, ascoltarsi e accrescere le proprie possibilità di rendersi consapevoli di sé e dell’ambiente, di pensieri ed emozioni. La cosa più semplice al mondo e più complessa al tempo stesso! Si potranno così apprezzare i benefici sul benessere globale della persona.
Prima di iniziare è importante concordare con la dottoressa un primo breve incontro a titolo gratuito per conoscersi, comprendere meglio bisogni e aspettative, così come l’adeguatezza del percorso per la persona. E’ importante indossare abbigliamento comodo, portare eventualmente un paio di calzini aggiuntivi visto che lavoreremo senza scarpe, portare con sé un cuscino e un tappetino da meditazione personali.
https://www.facebook.com/meditazionececina/videos/1725737974842497
OBIETTIVO CONSAPEVOLEZZA – Percorso MBSR
OBIETTIVO CONSAPEVOLEZZA | Protocollo MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction) per ridurre lo stress con la pratica della Mindfulness |
A PARTIRE DA FINO A | 5 OTTOBRE 2024 23 NOVEMEBRE 2024 |
TEMPI | SABATO ore 10-12 nelle date 5-12-19-26 ottobre, 2-9-16-23 novembre. Si aggiunge un incontro intensivo domenica 10 novembre dalle 9 alle 14 (se possibile si svolgerà parzialmente in spazi all’aperto). |
LUOGO | Via Leonardo Da Vinci n. 23 – Cecina (LIVORNO) |
COSTO | Costo complessivo a persona: € 300 (pagamento al momento dell’iscrizione) Costo agevolato di € 250 per iscrizioni entro il 21 settembre 2024 (interamente restituito se non viene raggiunto il numero minimo di sei partecipanti) |
ISCRIZIONE | Prenotare un primo breve colloquio informativo e conoscitivo. Al momento dell’iscrizione è richiesto di compilare il modulo di consenso contestualmente al pagamento del corso. |
IMPEGNO | Si prega di non fare oltre le 2 assenze. In caso di assenza, sarà mia premura concordare un breve momento telefonico o via email per aggiornarci su quanto è stato fatto. È richiesto un impegno individuale aggiuntivo per proprio conto di circa 30-45 minuti giornalieri. |
COSA PORTARE CON SE’ | Abbigliamento comodo e magari un calzino aggiuntivo, cuscino e tappetino fitness/yoga. |
CONTATTI PER INFO E PRENOTAZIONI
Simona Gianchecchi
Telefono: 339 3819332
Email: simonagian23@gmail.com
COSA CAMBIA RISPETTO AD ALTRI APPROCCI MEDITATIVI?
Molte strade permettono di lavorare sulla consapevolezza. Sostanzialmente ognuna di queste utilizza strategie diverse per raggiungere indicativamente lo stesso fine.
Questo approccio è certamente laico, adatto sia alle persone credenti e praticanti religioni diverse sia a chi si definisce ateo, agnostico o non si pone alcun quesito né risposta in merito.
Filo conduttore è la conoscenza di sé, in un’ottica di psicologia del benessere, laddove mente e corpo non sono entità separate bensì una unità integrata, in stretta interrelazione e continuo “adattamento creativo” con l’ambiente circostante.
Prendere parte ad un percorso di consapevolezza significa proseguire nel proprio personale percorso di crescita, a partire dal punto in cui si è attualmente. Perciò non può che rappresentare per ciascuno un’esperienza unica e strettamente soggettiva anche se svolta in gruppo. Non significa fare un percorso di psicoterapia, il quale risulta preferibile qualora la persona sperimenti un importante disagio psicologico o richieda un lavoro altamente individualizzato.
SULLA MINDFULNESS
“Osservandoci, scopriamo che funzioniamo quasi sempre con il ‘pilota automatico’, meccanicamente, senza renderci pienamente conto di quello che stiamo facendo o vivendo.” [Jon Kabat-Zinn dal libro Vivere momento per momento, pag. 24; 2005]
Jon Kabat-Zinn è un medico degli Stati Uniti che ha introdotto un tipo di meditazione che va al di là di ogni filosofia o religione e che chiama Mindfulness, termine che si potrebbe tradurre come Pienezza della mente o totale presenza della mente o consapevolezza. Meditazione non è, come talvolta si pensa, sinonimo di rilassamento, bensì significa essere ben presenti a se stessi, rendersi conto di ciò che percepiamo attraverso i sensi, di ciò che sentiamo emotivamente, di ciò che attraversa la nostra mente, di quello che è intorno a noi nel momento che stiamo vivendo, qui ed ora. Non significa quindi forzare l’esperienza in alcun senso, non vuol dire doversi rilassare e dover provare necessariamente sensazioni piacevoli. Significa contattare il proprio centro in modo genuino, essere quello che si è in questo preciso istante, sentire e rendersi conto di ciò che sentiamo sia si tratti di qualcosa di piacevole che di spiacevole.
Gli studi sulla meditazione sono sempre più numerosi ed incoraggianti rispetto alle potenzialità che sembra offrire di riequilibrare l’organismo nella sua interezza, lo stato fisico e mentale insieme.
Già Fritz Perls nel 1951, padre della terapia della Gestalt, aveva dato estrema importanza al processo di consapevolezza nel qui ed ora, elaborando una serie di interessanti e utilissimi “esperimenti” come lui stesso li chiamava. Dal manuale Teoria e pratica della terapia della Gestalt: “La consapevolezza consiste nell’avvertire spontaneamente quanto sorge in voi: le cose che fate, sentite, progettate” e “Riacquistare pienamente il senso della realtà è un’esperienza che procura la sensazione di un terribile impatto, che va dritta al centro.” [F. S. Perls, R.F. Hefferline, P. Goodman; edizione del 1997; pag. 347 e pag 313].